Descrizione
Domenica 13 aprile con la sacra rappresentazione della via Crucis, organizzata dalla confraternita dei "33", fondata nel 1712, a Carini si apre la Settimana Santa. Un evento unico la cui realizzazione ogni anno, dal 1986, è resa possibile grazie all'impegno e alla devozione dei confratelli della congregazione, guidata da circa un anno dal superiore Marcello Migliore. La manifestazione che fa rivivere la passione e la morte del Cristo attrae centinaia di visitatori, vede alla regia Antonio Di Stefano, gode del patrocinio del Comune e della collaborazione di Crescere insieme onlus Carini.
Il percorso. Il percorso prenderà il via alle 17 dal cortile 33 dove, dal 1732, ha sede la 1732 la chiesa della congregazione dei 33, e da dove gli apostoli e Gesù si avvieranno verso la chiesa madre che rappresenta il tempio di Gerusalemme. Durante il percorso Gesù incontrerà il popolo che lo acclamerà con le palme in mano. A seguire, in piazza San Domenico, sulle arcate della chiesa di San Vito, ci sarà la rappresentazione dell'ultima cena. Poi Gesù andrà nell'orto degli ulivi (davanti alla chiesa di San Vito) per pregare, dove incontrerà Giuda che lo bacerà prima di tradirlo. Nel frattempo arriveranno i soldati ebrei che lo incateneranno e lo porteranno nel pretorio di Pilato che lo condannerà a morte. Gesù sarà spogliato delle sue vesti, indosserà la corona di spine e la croce. La rappresentazione sacra si concluderà in piazza Duomo, in prossimità della chiesa Madre dove avverrà la crocifissione del Cristo. Durante tutto il percorso i confratelli saranno accompagnati da Don Giacomo Sgroi, loro guida spirituale, che racconterà ai visitatori le cinque tappe religiose della via Crucis.
La simbologia. I confratelli durante la via Crucis indossano abito e cravatta neri in segno di lutto. Scapolare al petto con simboli francescani. Cingolo bianco ai fianchi che ricalca il cordone usato dai frati francescani. Una corona, simbolo della corona di spine posta sul capo di Cristo. Una corda al collo (chiamata libano) di ampelodesmo, un'erba che cresce in montagna, che ricorda l'umiliazione di Cristo tirato per il collo sulla strada verso il calvario.
A chi è rivolto
a tutti
Date e orari
13 apr
13
apr
Costo
Gratuito
Luogo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 8 aprile 2025, 09:39